Le manie sono molte. Infatti, ogni persona al mondo ha una serie di comportamenti di cui spesso preferisce non parlare con nessuno, ma che continua a ripetere quotidianamente, perché sembrano incontrollabili. Uno di questi è dormire con la porta aperta. E non parliamo solo del periodo estivo, quando le temperature sono elevate e quelle previste per il mese di agosto hanno quasi le stesse caratteristiche. Piuttosto, durante tutto l’anno, quando l’inverno e le temperature più fredde sono presenti. Sebbene non esista una risposta definitiva, coloro che lo fanno potrebbero avere un maggiore senso di sicurezza, fiducia nell’ambiente circostante e un minore bisogno di isolamento. Potrebbero anche mostrare una personalità più aperta, estroversa e con un minore bisogno di controllo sull’ambiente. Tuttavia, esistono anche altri fattori pratici come la ventilazione e la sicurezza che influenzano questa scelta. Da qui, la psicologia ha voluto “entrare in gioco” e mostrare la sua opinione al riguardo. A suo avviso, esistono sei tratti psicologici strettamente legati a questa abitudine:
1. Sociabilità

Di solito sono più estroversi o aperti al contatto sociale.
2. Senso di sicurezza
Si sentono sicuri nel loro ambiente, senza bisogno di proteggersi o isolarsi.
3. Fiducia negli altri
Può essere il risultato di essere cresciuti in ambienti sani e sicuri.
4. Basso livello di ansia
Non sentono il bisogno di controllare costantemente il loro ambiente.
5. Maggiore tolleranza al caos
Possiede un’elevata tolleranza al disordine, al rumore o alla luce.
6. Necessità di essere disponibili
Può riflettere il desiderio di essere attenti a qualsiasi pericolo.
