Exor, la holding di Agnelli e azionista di maggioranza, afferma che la squadra italiana non è in vendita. Il gigante delle criptovalute Tether ha presentato un’offerta in contanti di 1,1 miliardi di euro per acquistare la Juventus, la squadra di calcio italiana, mettendo in evidenza le ambizioni e il potenziale dell’azienda emittente di stablecoin. Tether, con sede in El Salvador, ha annunciato la sua proposta di pagare 2,66 euro per azione per la quota del 65,4% del club, di proprietà di Exor, la holding della multimiliardaria famiglia Agnelli, che controlla il club dal 1923.
Tether rilancia sulla Juventus: nuova offerta da 1,1 miliardi di euro nonostante il “no” di Exor
In attesa dell’approvazione da parte dell’autorità di regolamentazione, Tether ha annunciato che procederà all’acquisto delle restanti azioni al prezzo dell’offerta.
Il titolo Juventus era quotato a 2,19 euro alla chiusura del mercato venerdì, con una capitalizzazione di borsa di poco inferiore ai 925 milioni di euro. L’offerta di Tether valuta il club 1,1 miliardi di euro.
Sabato, Exor ha respinto all’unanimità la proposta non richiesta presentata da Tether Investments. Ha aggiunto che non aveva intenzione di vendere le sue azioni della Juventus a terzi.
Tether ha accumulato una partecipazione dell’11,5% nella Juventus nel corso di quest’anno e l’offerta potrebbe alimentare ulteriormente le tensioni tra la direzione della società, originaria dell’Italia, e il CEO di Exor, John Elkann.
Il CEO di Tether, Paolo Ardoino, ha dichiarato venerdì sera che “la Juventus è sempre stata parte della mia vita”.
“Sono cresciuto con questa squadra. Da bambino, ho imparato il significato di impegno, resilienza e responsabilità vedendo la Juventus affrontare il successo e le avversità con dignità”.
La notizia arriva alla fine di una settimana difficile per Exor. La decisione del gruppo di vendere le sue attività nel settore dei media italiani ha provocato scioperi nei quotidiani La Stampa e La Repubblica e dure critiche da parte di diversi politici italiani. Elkann e la sua famiglia sono fedeli tifosi della Juventus e sono proprietari del club, con sede nella loro città natale, Torino, da oltre 100 anni. Una parte del gruppo ha fatto il suo debutto alla Borsa di Milano nel 2001.
Persone vicine a Elkann assicurano che egli non ha alcuna intenzione di dissociarsi dal suo paese natale, come suggeriscono i critici, e che la Juventus e altre importanti attività italiane non sono in vendita. Sebbene la Juventus abbia attraversato momenti difficili negli ultimi anni, “la famiglia è impegnata a cambiare le sorti del club”, ha dichiarato una delle fonti.
il gigante da 500 miliardi che scommette su Juventus, startup e media con i profitti degli USDT
Tether è il più grande emittente mondiale di stablecoin, un token digitale legato al valore del dollaro statunitense. Ha circa 185 miliardi di dollari in circolazione del suo token USDT e ricava i suoi ricavi principalmente dagli interessi percepiti sui titoli del Tesoro statunitense che lo sostengono.
Nei primi nove mesi del 2025, Tether ha generato 10 miliardi di dollari e prevede di ottenere circa 15 miliardi di dollari di profitti per l’intero anno. Sta raccogliendo tra i 15 e i 20 miliardi di dollari, con una valutazione di 500 miliardi di dollari, da investitori strategici e sta scommettendo sulla sua crescita negli Stati Uniti. Il gruppo ha investito i suoi profitti in startup tecnologiche e in aziende del settore dei media.
La Juventus ha vinto l’ultima volta la Serie A, la massima serie del calcio italiano, nel 2020. Ha subito gravi perdite durante la pandemia e ha venduto uno dei suoi grandi acquisti, Cristiano Ronaldo, nel 2021.
Uno scandalo contabile ha anche scosso il club, che a sua volta non è riuscito a lanciare una Superlega europea indipendente nel 2021. L’ex presidente Andrea Agnelli, figura chiave nel tentativo di istituire l’ESL, si è dimesso l’anno successivo.
Il club è rimasto indietro rispetto ai suoi principali rivali, dopo aver visto squadre come l’Inter, il Milan e il Napoli vincere lo Scudetto, o titolo di campionato, negli ultimi anni.
