Elon Musk è diventato la prima persona nella storia a raggiungere una fortuna superiore ai 600 miliardi di dollari (oltre 510 miliardi di euro), secondo le stime di Forbes. Lo scorso ottobre, il fondatore di Tesla e SpaceX è stato anche il primo a raggiungere una fortuna di 500 miliardi, poche settimane dopo che Larry Ellison, cofondatore di Oracle, gli aveva strappato per alcuni giorni il titolo di uomo più ricco del mondo, grazie al rimbalzo in Borsa della sua società, ora penalizzata dai mercati per i dubbi sulle sue attività nel campo dell’intelligenza artificiale (IA).
SpaceX vola a 800 miliardi e spinge il patrimonio di Musk verso nuovi record
Il primo traguardo è stato raggiunto da SpaceX che, nella sua ultima valutazione, stabilita dalla recente vendita di azioni da parte dei dipendenti, ha raggiunto gli 800 miliardi di dollari, contro i 400 miliardi della precedente valutazione, stabilita mesi prima. Secondo diversi media specializzati statunitensi, Musk possiede circa il 42% del capitale della start-up di servizi spaziali, attualmente la più preziosa al mondo davanti a OpenAI, con 500 miliardi; Anthropic, con 350 miliardi; e ByteDance, società madre di TikTok, con 300 miliardi.
SpaceX ha avviato il processo di quotazione in borsa e, di fatto, sta già negoziando con le banche. Se la quotazione avvenisse con tale valutazione, Musk aumenterebbe il proprio patrimonio di circa 168 miliardi di dollari.
Tuttavia, sul mercato circolano valutazioni ancora più elevate per SpaceX, che si è affermata nel settore del lancio di razzi e dell’accesso a Internet via satellite con il suo Starlink. Secondo Reuters, l’azienda punta a raccogliere 25 miliardi di dollari nella sua IPO, che raggiungerebbe una valutazione di 1.000 miliardi di dollari. Bloomberg aumenta la raccolta di fondi fino a 30 miliardi, con una valutazione dell’azienda di 1.500 miliardi.
Inoltre, nell’ambito delle operazioni societarie delle aziende di Musk, la sua start-up di intelligenza artificiale xAI ha avviato un round di finanziamento per raccogliere 15 miliardi di dollari, con un valore di 230 miliardi. Nella transazione, la start-up ha ricevuto il sostegno di diversi gruppi finanziari e di aziende come Nvidia, il cui CEO, Jensen Huang, ha riconosciuto in diverse occasioni di apprezzare la partecipazione a molti dei progetti di Musk.
Nell’ambito di questo aumento del suo patrimonio, Musk ha anche beneficiato del rimbalzo in Borsa di Tesla, che è salita del 17% nell’ultimo mese, con un aumento superiore al 4% solo lunedì. Lo stesso magnate, che possiede circa il 12,5% del capitale della società, ha annunciato che Tesla stava testando robotaxi senza monitor di sicurezza sul sedile del passeggero anteriore. Le azioni della casa automobilistica hanno raggiunto lunedì i 481 dollari, a un passo dal loro massimo storico di 488 dollari.
Tesla è stata al centro del dibattito e delle polemiche negli ultimi mesi a causa del bonus di quasi un miliardo di dollari, la remunerazione più alta della storia, per Elon Musk nel prossimo decennio se raggiungerà una serie di obiettivi. Questo stipendio miliardario è stato approvato dagli azionisti della società di veicoli elettrici nell’assemblea tenutasi all’inizio di novembre, con un sostegno del 75%, dopo aver ricevuto critiche e rifiuti da parte di grandi investitori, tra cui spicca il fondo sovrano norvegese.
Tra gli altri obiettivi per ottenere tale retribuzione, Musk dovrà moltiplicare per sei il valore di Tesla in Borsa fino a raggiungere gli 8,5 miliardi di capitalizzazione entro 12 anni. Alla chiusura della sessione di lunedì, il valore di mercato era di 1,58 miliardi.
